A Campodalbero, una piccola frazione di Crespadoro, nell’Alta Valle del Chiampo, in provincia di Vicenza, ogni anno la Natività prende vita tra rocce, sentieri, fontane, boschi e contrade. Sono le contrade le protagoniste di questo meraviglioso sentiero dei Presepi a Campodalbero, che porta l’escursionista alla scoperta di queste autentiche opere artistiche. Un connubio tra natura, arte e il periodo natalizio che ci scalda sempre il cuore.

In ogni contrada sono esposti i presepi di Natale, vere opere d’arte, diverse installazioni artistiche lungo il sentiero e affreschi sulle mura delle case che rappresentano la Natività e gli antichi mestieri di Campodalbero. Si tratta di un percorso libero.



Il percorso del Sentiero dei Presepi
- DISLIVELLO: 500 D+
- PARTENZA: Consigliata dalla Chiesa oppure anche poco prima di contrà Langari ma ci sono solo 2-3 posti auto.
- SVILUPPO: circa 10 km
- DURATA: a/r 4 ore circa escluse soste
- SEGNAVIA: Percorso ben segnalato dalla freccia azzurra e/o stella cometa
- Percorso ad anello fra prati, boschi, mulattiere.
- Aperto tutti i giorni fino al 31 gennaio H24
E’ un percorso di montagna per molti ma non per tutti, si deve avere un minimo di allenamento nella camminata. No passeggini. Nelle prime 4 domeniche di dicembre si può trovare a Contrà Bauci il mercatino di Natale. Nei sabati e domeniche saranno presenti alcuni punti ristoro lungo il percorso.

Il percorso è ben segnalato dalla stella cometa e/o dalla freccia azzurra, come nella foto sopra.
Il punto di partenza consigliato per il Sentiero dei Presepi è La Chiesa, ma è possibile iniziare da qualsiasi contrà. Personalmente, ogni anno preferisco affrontare la salita all’andata e il ritorno in discesa, quindi di solito parto dalla contrà Langari (vedi foto cartina sotto, puoi scaricarla a questo link). Qui ci sono 2-3 posti auto; è ideale percorrerlo in settimana, ma in ristori sono chiusi. Puoi invece trovare aperti alcuni punti di appoggio per mangiare ( non tutti sono lungo l’itinerario, informati prima) come il Rifugio Bertagnoli, La Nuova Baita del Veronese e Cà dei Nonni.
Appena prima di Contrà Langari, sono salita a Contrà Graizzari di Sotto e ho seguito il sentiero in salita lungo il rigoglioso torrente, dove si trova un presepe molto bello. Da Contrà Graizzari di Sotto, attraverso la strada asfaltata e inizio una salita verso Contrà Graizzari di Sopra (tratto ripido in salita), con due splendidi affreschi sulle case e il tipico presepe sulla fontana.

Una breve discesa mi conduce nel bosco, accompagnata da alcune statue in legno e giochi divertenti. Arrivo a Contrà Molino, incantevole con finestre decorate, luci e presepi…e quest’anno cuori ovunque! Si respira l’atmosfera natalizia! Il sentiero, sempre ben segnalato, mi porta prima a Contrà Lovezzi e poi a Contrà Lovati di Sotto, attraversando qualche tratto asfaltato. Anche qui si possono ammirare un affresco meraviglioso, il presepe e gli addobbi. Ricordate che tutti i presepi e le decorazioni sono creati dagli abitanti delle contrade, rendendo il sentiero ancora più speciale.

Proseguo verso Contrà Lovati di Sopra e posso dire di aver quasi completato la salita. Resta solo un breve tratto più avanti, ma niente di significativo. Mi avvio in discesa verso Contrà Bauci, dove le domeniche di dicembre troviamo il mercatino di Natale. Raggiungo poi la Chiesa, avvolta in un’atmosfera magica! Continuo a scendere verso Contrà Rope con il suo presepe, quindi Contrà Riva, e arrivo alla splendida Contrà Zanconati, dove si trova anche il ristoro Ca’ dei Nonni nonchè agriturismo. Un ultimo tratto in discesa mi conduce a Contrà Langari, chiudendo così il mio giro ad anello.


L’inaugurazione del Sentiero 2024 si terrà domenica 1 dicembre e avrà come titolo: IN ALTO I CUORI. Il percorso dei Presepi vuole essere un’oasi di pace in un mondo dominato da guerra e confusione. Un inno alla serenità, alla convivenza pacifica, alla gioia e al buon umore.
Parcheggio disponibile presso la Chiesa di Campodalbero. Il sentiero può essere iniziato da diversi punti. Ricordo che il percorso è libero e aperto 24h
Alcuni appuntamenti importanti:
22 DICEMBRE GLI ZAMPOGNARI
4 GENNAIO PERCORSO IN NOTTURNA CON RISTORI APERTI FINO ALLE 23 (per i più esperti)
6 GENNAIO I TABARI della banda cittadina di Cornedo

L’abbigliamento deve essere appropriato per un’escursione, con calzature adatte al trekking.


I Presepi e le opere
Il sentiero dei Presepi a Campodalbero è davvero molto ricco di dettagli e nelle edizioni precedenti è nato un meraviglioso progetto: 12 opere, una serie di affreschi sulle mura delle caratteristiche case delle contrà. Una sorta di viaggio a rievocare i lavori svolti un tempo a Campodalbero.


Dove fermarsi a mangiare lungo il sentiero dei presepi
- Rifugio Bertagnoli a Campodalbero presso La Piatta
- Cà dei Nonni a Contrà Zanconati
- Ristorante Baita del Veronese a Campodalbero
- Osteria Lago Azzurro a San Pietro Mussolino
- Ristorante la Campana a Marana di Crespadoro
- Ristorante Ferrazza a Crespadoro
Campodalbero
È un borgo alpino situato nell’Alta Valle del Chiampo, ai piedi delle Piccole Dolomiti, in provincia di Vicenza, Veneto. Siamo nel comune di Crespadoro, ricco di ruscelli e cascatelle, dove nasce il torrente Chiampo. È un punto di partenza ideale per numerose escursioni nella zona.

Puoi seguire le attività di Campodalbero su Facebook a questo link, Campodalbero guarda al futuro.
Al termine dell’articolo ti lascio il video del percorso completo che ho pubblicato sul mio canale YouTube PASSI SOSPESI. Buona visione!

Da bambina, insieme a mamma e papà, creavo quello che consideravo il presepe più bello del mondo! Papà raccoglieva muschio e legnetti nei boschi per costruire la capanna di Gesù. Il cielo stellato era fatto con carta stampata che adoravo. L’acqua scorreva davvero e c’era un mulino con una piccola ruota in movimento!
Ti raccomando di prendere visione di questa nota : Avvertenze sui contenuti presenti in passi Sospesi ed esonero ogni responsabilità.
BUONE FESTE E BUONE ESCURSIONI!
bellissimo video e presepi/posti stupendi
E’un giro molto bello, creano dei presepi davvero stupendi. Grazie mille!