Escursione al Rifugio Giogo Lungo passando per le antiche miniere


Rifugio Giogo Lungo
Rifugio Giogo Lungo

L’emozionante escursione ad anello del Rifugio Giogo Lungo nella Valle Aurina in Alto Adige è intrisa di storia e bellezza naturale. Un itinerario davvero splendido che ci porta attraverso panorami mozzafiato fra le vette delle Alpi e tracce di un passato minerario ricco di storia e fascino. Attraverserai tratti boschivi e ruscelli, ammirando cascate e una rigogliosa flora. Il terreno varia da pietraie a prati alpini, regalando davvero un’esperienza unica.

Sentiero delle Miniere
Sentiero delle Miniere

Itinerario in sintesi

  • PARTENZA: parcheggio Casere 1571 metri
  • PARCHEGGIO: presso infopoint a pagamento
  • ARRIVO: Rifugio Giogo Lungo LENKJOCHLHUTTE 2603 metri, apertura 1/7 – 30/09 ( da verificare sul sito)
  • SEGNAVIA: nr 11 Valle Rossa (Rottal) e nr 12 Valle del Vento (Windtal)
  • TEMPO MEDIO ANELLO: 6 ore (escluse soste)
  • DIFFICOLTA’: medio/difficile per la lunghezza dell’itinerario. Il sentiero risulta essere più ripido da Casere fino alla Rotalm, nella Valle Rossa
  • DISLIVELLO POSITIVO: circa 1000m
  • SVILUPPO: circa 15 km

Partenza dalla Valle Rossa e Sentiero delle Miniere

Partenza dal Casere per il Rifugio Giogo Lungo
Partenza dal Casere per il Rifugio Giogo Lungo

Due sono i sentieri che ci portano al Rifugio Giogo Lungo da Casere in Valle Aurina: noi abbiamo scelto il più impegnativo in andata, la Valle Rossa passando per la Rotalm. Il tratto iniziale è il più ripido fino ad arrivare alla malga (poco prima termina il Sentiero dei minatori) dove il sentiero spiana per un tratto in un magico ambiente mozzafiato al cospetto del Pizzo Rosso 3495 metri.

lago sotto al Rifugio Giogo Lungo
lago sotto al Rifugio Giogo Lungo

Il nostro percorso ha inizio a Casere nella suggestiva Valle Rossa lungo il sentiero nr 11, un luogo dove le cascate creano un’atmosfera magica. Non mancare passare e fare una sosta alla Cascata Rot del torrente Aurino. Qui puoi ammirare la potenza dell’acqua , la nostra ricchezza. Sai che sostare nei pressi di una cascata è molto salutare e dona momenti di gioia e intimità con la natura? Inoltre gli ioni negativi dell’aria stimolano le difese immunitarie e riducono la frequenza di allergie alle persone che ne soffrono(fonte villaggio delle salute Predoi).

cascata a inizio sentiero Valle Rossa sentiero delle miniere
cascata a inizio sentiero Valle Rossa sentiero delle miniere

Il sentiero delle miniere

Sul sentiero delle antiche Miniere
Sul sentiero delle antiche Miniere

Il sentiero dei minatori si snoda attraverso la vegetazione e l’acqua, alla scoperta di antiche miniere, scavi, costruzioni e gallerie, testimoni silenziosi di un passato industriale. Questo tratto, infatti, ti permette di immergerti nella storia e di capire come l’attività mineraria abbia influenzato in passato la vita locale.

Sui passi delle antiche miniere
Sui passi delle antiche miniere

La prima estrazione in miniera è datata 1400. Pensiamo a chilometri di tunnel scavati fra il 1400 e il 1800 all’interno della montagna! Un’esportazione mineraria molto ricca, come, ad esempio, quella del rame. Alcune entrate delle gallerie sono visitabili e sono corredate da pannelli illustrativi che completano in modo esaustivo l’itinerario e il contesto storico. Il sentiero originario partirebbe dal Museo di Predoi che vale la pena di visitare. E’ un itinerario ben segnalato oltre che dai cartelli anche dal simbolo dei minatori, martello e picozza.

Informazioni lungo il percorso delle miniere
Informazioni lungo il percorso delle miniere

Proseguendo verso il rifugio Giogo lungo

Fra gallerie e antichi ruderi, man mano che saliamo iniziamo a scorgere una stupenda vista: il bosco lascia spazio alle vette Aurine , fra e quali spiccano tantissimi tremila.

Resti delle vecchie miniere
Resti delle vecchie miniere

A 2064 metri raggiungiamo la Rotkreuz e lasciandoci alle spalle la croce , dove terminiamo il sentiero dei minatori, ci inoltriamo nella meravigliosa Rottal, la Valle Rossa, una delle valli più belle che abbia mai visto. Il torrente attraversa una piana distesa verde di origine glaciale, come fosse un serpente. L’ambiente è infinitamente bello, si respira pace e tranquillità in uno spazio che sembra sconfinato ma allo stesso tempo circondato dalle vette di Ries. Che sensazione!

Le malghe della Valle Rossa
Le malghe della Valle Rossa
La Valle Rossa
La Valle Rossa
La Valle Rossa, incantevole
La Valle Rossa, incantevole

Proprio qui, circondata da questo quadretto da cartolina, si trova la Rotalm a 2116 metri dove, chi lo desidera, può fermarsi per una golosa merenda.

Le mucche, il verde del pascolo, lo stupendo scenario quasi irreale, il limpido torrente che scorre verso valle, il fischio delle marmotte ci accompagnano fino ad una nuova salita verso il rifugio Giogo Lungo.

Bellissima Valle Aurina
Bellissima Valle Aurina

Ci sembra di toccare il Pizzo Rosso con mano perchè ci accompagna verso gli ultimi metri verso il rifugio dove i verdi pascoli lasciano spazio ad un ambiente più lunare, tipico dell’alta montagna. Attorno a noi le vedrette sono molto povere di giaccio e neve.

Poco prima di raggiungere il rifugio rimaniamo affascinati dallo specchio color turchese circondato dalle vette. Si tratta dei Rotseen, i laghetti della Valle Rossa.

Il Pizzo Rosso
Il Pizzo Rosso

Ancora pochi minuti e siamo al rifugio Giogo Lungo a 2603 metri. La balconata d’ingresso è super panoramica verso il Pizzo Rosso, che segna il confine fra Austria e Italia.

Foto di rito con Il Rifugio Giogo Lungo
Foto di rito con Il Rifugio Giogo Lungo

Noi ci siamo fermati per la notte e il giorno successivo, su via alpinistica, abbiamo raggiunto la Vetta più alta delle Alpi Aurine, ovvero il Pizzo dei Tre Signori con i suoi 3499 metri.

Ritorno a valle attraverso la Valle del Vento

Panorama scendendo la Valle del Vento
Panorama scendendo la Valle del Vento
Il Rifugio Giogo Lungo visto dalla valle del Vento
Il Rifugio Giogo Lungo visto dalla valle del Vento

Si può tranquillamente dormire in rifugio o, dopo una sosta, proseguire il giro ad anello scendendo attraverso la Valle del Vento. Ci aspettano altre 2,5/3 ore per arrivare a valle. Sarà il sentiero nr 12 ad accompagnarci lungo la Valle del Vento, dominata dall’omonima cima. Anche questa valle è percorsa da tanti corsi d’acqua. Dopo un primo tratto fra pietraie, il verde brillante dei prati diventa il luogo di mucche e marmotte.

Relax durante il ritorno dal Giogo Lungo
Relax durante il ritorno dal Giogo Lungo
La Valle del Vento il ritorno verso Casere
La Valle del Vento il ritorno verso Casere
Valle del Vento
Valle del Vento

Fra rigogliose cascate, piane ristoratrici per le gambe , ruscelli, mucche e marmotte, ponticelli in legno che conferisco all’escursione un tocco di magia, raggiungiamo pian piano il punto di partenza, soddisfatti di questa meravigliosa avventura.

Verso Casere, valle Aurina
Verso Casere, valle Aurina

Ti raccomando abbigliamento e calzature idonee oltre a un buon allenamento sia per la lunghezza che per il dislivello.

Ti raccomando di prendere visione di questa nota : Avvertenze sui contenuti presenti in passi Sospesi ed esonero ogni responsabilità.


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Ringraziami offrendomi una fetta di torta al rifugio!

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